La lotta agli 𝘀𝗽𝗿𝗲𝗰𝗵𝗶 𝗮𝗹𝗶𝗺𝗲𝗻𝘁𝗮𝗿𝗶 risulta uno dei temi di maggiore importanza economica, sociale ed ambientale degli ultimi anni, al quale le agende politiche internazionali ed europee hanno riservato grande attenzione. 𝗟𝗲 𝗶𝗺𝗽𝗿𝗲𝘀𝗲 𝗱𝗲𝗹 𝗯𝗮𝗻𝗾𝘂𝗲𝘁𝗶𝗻𝗴 & 𝗰𝗮𝘁𝗲𝗿𝗶𝗻𝗴 riservano grande attenzione alle pratiche per ridurre il “Food Waste” eppure non sempre sono conosciute!
Nel banqueting & catering assume grande centralità la c.d. 𝗽𝗶𝗮𝗻𝗶𝗳𝗶𝗰𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲 𝘀𝘁𝗿𝗮𝘁𝗲𝗴𝗶𝗰𝗮, che costituisce la base delle seguenti best practices:
𝗖𝗼𝗻𝗼𝘀𝗰𝗲𝗻𝘇𝗮 𝗱𝗲𝗴𝗹𝗶 𝗼𝘀𝗽𝗶𝘁𝗶. Uno dei primi passi per ridurre gli sprechi alimentari e ottimizzare le dimensioni delle porzioni è conoscere i propri ospiti con relative preferenze, esigenze dietetiche e aspettative. Lo scopo principale del coinvolgimento degli ospiti aiuta, in concreto, a ridurre eventuali eccedenze di alimenti e bevande.
𝗣𝗶𝗮𝗻𝗶𝗳𝗶𝗰𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲 𝗱𝗲𝗹 𝗺𝗲𝗻𝘂. Costruire nel dettaglio il menu, tenendo conto del tipo, delle dimensioni, della durata e del tema dell’evento, nonché della stagione, della disponibilità degli ingredienti, permette agli operatori economici di ridurre drasticamente le eccedenze, soprattutto nel caso in cui gli ospiti corrispondano numericamente con i partecipanti inizialmente previsti.
𝗠𝗼𝗻𝗶𝘁𝗼𝗿𝗮𝗴𝗴𝗶𝗼, 𝗰𝗼𝗻𝘁𝗿𝗼𝗹𝗹𝗼 𝗲 𝗮𝗿𝗰𝗵𝗶𝘃𝗶𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲. Il monitoraggio dell’inventario e l’analisi delle eccedenze alimentari permette di identificare le fonti e le eventuali cause degli sprechi, permettendo di prevenire e pianificare le quantità di cibo da utilizzare per eventi futuri.
𝗙𝗼𝗿𝗺𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲 𝗱𝗲𝗹 𝗽𝗲𝗿𝘀𝗼𝗻𝗮𝗹𝗲 𝗲 𝗰𝗼𝗺𝘂𝗻𝗶𝗰𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲. Se tutti gli addetti ai lavori dell’evento (dai camerieri allo chef) conoscono il menu, le dimensioni, le esigenze dietetiche degli ospiti, e se tutti sono coinvolti attivamente nella pianificazione dell’evento, vengono evitati errori, incomprensioni durante l’evento.
𝗘𝗰𝗰𝗲𝗱𝗲𝗻𝘇𝗲 𝗽𝗲𝗿 𝗹𝗮 «𝗯𝗿𝗶𝗴𝗮𝘁𝗮» 𝗱𝗶 𝗰𝘂𝗰𝗶𝗻𝗮 𝗲 𝗹𝗼 𝘀𝘁𝗮𝗳𝗳 𝗱𝗶 𝘀𝗮𝗹𝗮. In caso di eccedenze, operatore e clienti possono concordare che queste vengano consumate dalla «brigata» di cucina e dallo staff di sala, con conseguente riduzione dello spreco di cibo. Trattasi di uno strumento antispreco pianificato preventivamente tra aziende, personale e clienti che può rivelarsi utile quando le condizioni di svolgimento dell’evento non consentano altre opportunità, come le donazioni alimentari.
𝗗𝗼𝗻𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗶 𝗮𝗹𝗶𝗺𝗲𝗻𝘁𝗮𝗿𝗶. Spesso gli operatori si attrezzano per donare eventuali eccedenze ad appositi enti, organizzazioni o società costituiscono uno dei sistemi maggiormente virtuosi nella lotta allo spreco alimentare, in quanto permettono molteplici benefici di tipo ambientale (contenimento dei rifiuti), economico (vengono ridotti enormemente i costi di trasporto per lo smaltimento dei rifiuti) e sociale (gli enti assistenziali risparmiano sul cibo potendo concentrarsi su altre necessità).
Lasciati ispirare dalle buone pratiche.