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Concorrenza
Concorrenza Normativa di Settore
Home Restaurant, il Tribunale fa chiarezza: serve una SCIA come per un ristorante

Per la prima volta in Italia il Tribunale di Pisa in appello stabilisce che un Home Restaurant deve seguire le stesse regole di un ristorante, anche se ha un differente trattamento fiscale. Una sentenza storica che permette ai Comuni di regolarizzare molte situazioni. La Fipe trova conferma della sua posizione che puntava a rendere uguali le norme

3 Maggio 2024
Comunicazione Concorrenza News Normativa di Settore Norme per l'impresa
Tribunale di Pisa: obbligo di SCIA per gli Home Restaurant

Con sentenza di secondo grado n. 492/2024 il Tribunale di Pisa ha confermato che gli Home Restaurant sono attività di somministrazione di alimenti e bevande e, come tali, soggiacciono al medesimo trattamento normativo, ivi compreso l’obbligo di abilitarsi con SCIA.

23 Aprile 2024
Comunicazione Concorrenza News Normativa di Settore
Consiglio di Stato: gli “Home restaurant” sono esercizi di somministrazione di alimenti e di bevande

La sesta sezione del Consiglio di Stato si è recentemente pronunciata sulla tematica degli home restaurant. Come noto, trattasi di un’attività che si caratterizza generalmente per la preparazione di pranzi e di cene presso il proprio domicilio in giorni dedicati e per poche persone, considerati come ospiti “personali” ma paganti (cfr. Risoluzione Mise n. 50481/2015) e pubblicizzata anche tramite domini su siti web.

7 Dicembre 2023
Concorrenza News Normativa di Settore Norme per l'impresa
Enti del Terzo Settore: somministrazione nei confronti degli associati e nel rispetto delle prescrizioni previste per le attività di ristorazione
Il Ministero dell'Interno con Circolare n. 21635/2021, intervenendo in merito alla prosecuzione dell'attività di somministrazione di alimenti e bevande svolta dalle associazioni del Terzo settore anche a fronte della sospensione dell'attività dei centri sociali, culturali e ricreativi, ha precisato che l’attività di somministrazione in questione può continuare ad essere svolta a condizione che sia rivolta esclusivamente in favore degli associati e nel puntuale rispetto delle prescrizioni dettate, per ciascuna delle zone corrispondenti ai diversi scenari di rischio epidemiologico, nei confronti delle attività economiche analoghe e similari.
8 Aprile 2021
Comunicazione Concorrenza Normativa di Settore Rassegna Stampa
#StessoMercatoStesseRegole
Si segnala questo articolo di Dario Di Vico con un’analisi lucida e puntuale del settore della ristorazione e delle contraddizioni che lo contraddistinguono. Inquadrare il settore della ristorazione una prospettiva economica e non solo sociale, il richiamo al Far west e all’improvvisazione dei tanti, troppi che si improvvisano ristoratori, l’assenza di regole chiare e certe per tutti, la sovrapposizione delle sentenze dei tribunali amministrativi, l’impatto sui centri storici, sono solo alcuni dei temi toccati dall’autorevole giornalista del Corriere della Sera e che la Federazione da anni rivendica con forza. Stesse regole per lo stesso mercato.
3 Febbraio 2020
Concorrenza News Normativa di Settore
Consumo immediato negli esercizi di vicinato e nei laboratori artigianali. Il Consiglio di Stato manda in barba il Codice del consumo
Il Consiglio di Stato continua a delineare come elemento distintivo dell’attività di somministrazione di alimenti e bevande, rispetto alla vendita con consumo immediato svolta dagli esercizi di vicinato e dai laboratori artigianali, unicamente il servizio assistito al tavolo. Quel che più preoccupa è che, con la recente sentenza n. 8011/2019, neppure l’assenza della bilancia e, conseguentemente, dell’indicazione dei prezzi di vendita per unità di misura (che caratterizza l’attività dei laboratori artigianali e degli esercizi di vicinato alimentare) sono stati ritenuti indici dell’esercizio abusivo dell’attività di somministrazione.
11 Dicembre 2019
Comunicati Stampa Comunicazione Concorrenza Normativa di Settore
Fipe, il Manifesto “Per non mangiarsi il futuro” raccoglie centinaia di firme

La Federazione: “Avanti per garantire la concorrenza leale in tutto il settore” 
Il Manifesto “Per non mangiarsi il futuro” promosso da Fipe – Federazione Italiana pubblici Esercizi, sta raccogliendo grande consenso: sono centinaia le firme di ristoratori e pubblici esercenti raccolte alla pagina dedicata e direttamente ai telefoni della Federazione. Tra i firmatari, accanto a grandi chef di fama internazionale, ristoratori grandi e piccoli, gruppi della ristorazione commerciale, di città d’arte e di piccoli centri, senza distinzione. Perché la concorrenza senza regole rappresenta una ferita per tutto il settore.

3 Giugno 2019
Comunicazione Concorrenza News Normativa di Settore
Firma anche tu l’appello della ristorazione alle Istituzioni italiane Per non Mangiarsi il Futuro

Si mangia e si beve dappertutto. Questo è il contesto che caratterizza oramai i centri storici delle nostre città. Take away, negozi alimentari, artigiani, minimarket: una miriade di attività senza servizio, senza personale, senza spazi. Non hanno il bagno, obbligatorio per bar e ristoranti, pagano in alcuni casi la metà o un quarto di quanto pagano bar e ristoranti per lo smaltimento dei rifiuti, se danno da bere ad un minore di 16 anni o ad un cliente in stato di ebbrezza la sanzione non è penale come per bar e ristoranti ma amministrativa e non rischiano la chiusura dell’attività.


Se le regole hanno un ancora un senso, la stessa attività presuppone che si applichino le stesse regole. Questa è la posizione che Fipe ha voluto riportare nel manifesto/appello lanciato alle Istituzioni e che ti invitiamo a firmare.

22 Maggio 2019
Concorrenza News Normativa di Settore
Tar Lazio vs Consiglio di Stato: il “servizio assistito” non coincide con la sola presenza di camerieri
Il Tar Lazio, con le sentenze nn. 5195/2019 e 5321/2019 torna ad effettuare una dettagliata disamina sulla corretta individuazione dei criteri distintivi dell’attività di somministrazione di alimenti e bevande con quella di consumo immediato. Il Collegio, in particolare, contesta con fermezza la decisione del Consiglio di Stato n. 2280/2019, con la quale, in estrema sintesi, si affermava che l’elemento distintivo fra la somministrazione di alimenti e bevande (effettuata dai pubblici esercizi) ed il consumo immediato (consentito ad esercizi di vicinato, artigiani e panificatori) risiedesse unicamente nella presenza, per i primi, dei camerieri.
14 Maggio 2019
Concorrenza News Normativa di Settore
Stato dell’arte sulla disciplina degli “Home Restaurant”
Si ricorda che, in base a quanto più volte ribadito nelle Risoluzioni del Mise, l’attività di “Home Restaurant” continua ad essere classificata come attività imprenditoriale di somministrazione di alimenti e bevande e, dunque, può essere regolarmente esercitata solo nel rispetto delle specifiche prescrizioni previste per detta attività, perciò soggetta alla relativa disciplina commerciale, fiscale, igienico-sanitaria e di pubblica sicurezza.
19 Marzo 2019
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