
In picchiata il clima di fiducia
Il clima di fiducia scende a 56,1, ben 32 punti al di sotto del valore registrato un anno fa (88,2). I giudizi sulle prospettive di breve termine sono segnati da forte pessimismo.
Le restrizioni all’attività economica e sociale imposte dall’emergenza sanitaria proiettano le conseguenze ben oltre il periodo di lockdown. Nel III trimestre 2020 il saldo tra valutazioni positive e valutazioni negative sulla dinamica del fatturato dell’intero settore segna -39,4% con una differenza di 29 punti rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Più contenuto, ma sempre fortemente negativo, il saldo sulle performance delle singole imprese (-30,0%). Nel confronto con lo stesso periodo dell’anno precedente il saldo delle risposte perde ben 21 punti a livello di singole aziende.