24
Riportiamo l'audizione di oggi alla Camera dei deputati di Roberto Calugi, Direttore Generale della #Fipe, dove ha portato il grido di protesta e di dolore delle imprese della #ristorazione, del #catering, dell'#intrattenimento e del #turismo #balneare italiano e presentato le richieste urgenti alla politica per sostenere i #PubbliciEsercizi.
Clicca qui per vedere il video
link correlati:
Coronavirus - aggiornamenti quotidiani
28-04-2020
La Valle d’Aosta si aggiunge alle Regioni che hanno deciso di concedere fin da subito la vendita di cibo d’asporto ai pubblici esercizi.
L’amministrazione regionale, similmente a quanto già previsto da altre Regioni, con Ordinanza n. 183 del 27 aprile 2020 ha previsto che il servizio dovrà svolgersi nel rispetto delle seguenti modalità:
#FaseDue #coronavirus
Roberto Calugi Direttore Generale di #Fipe
domani ore 13.10 in audizione alla Camera sul #DLLiquidità porterà tutto il malcontento dei #PubbliciEsercizi
#FaseDue #coronavirus
Roberto Calugi Direttore Generale di #Fipe
domani ore 13.10 in audizione alla Camera sul #DLLiquidità porterà tutto il malcontento dei #PubbliciEsercizi
Al Presidente del Consiglio dei Ministri, Prof. Giuseppe Conte e al Governo
Le 300.000 imprese di pubblico esercizio (bar, ristoranti, pizzerie, pasticcerie, gelaterie, ecc.), con 1,2 milioni di addetti e 46 miliardi di valore aggiunto chiedono di poter riprendere l’attività lunedì 18 maggio 2020 dopo quasi tre mesi di chiusura.
Al Presidente del Consiglio dei Ministri, Prof. Giuseppe Conte e al Governo
Le 300.000 imprese di pubblico esercizio (bar, ristoranti, pizzerie, pasticcerie, gelaterie, ecc.), con 1,2 milioni di addetti e 46 miliardi di valore aggiunto chiedono di poter riprendere l’attività lunedì 18 maggio 2020 dopo quasi tre mesi di chiusura.
Governo: la misura è colma, subito le risorse o troverà solo macerie
I nostri dipendenti stanno ancora aspettando la cassa integrazione, il decreto liquidità stenta a decollare, oggi apprendiamo che potremo riaprire dal primo di giugno. Significano altri 9 miliardi di danni che portano le perdite stimate 34 miliardi in totale dall’inizio della crisi.