Il Presidente Cangianelli: “Le circa 4.700 sale specializzate ed i quasi 33.000 esercizi che affiancano i giochi pubblici ad offerta di ristorazione ed intrattenimento vanno tutelati per il ruolo cruciale che ricoprono sui territori”
Roma, 5 aprile 2024 – L’attuale dibattito politico sul riordino del settore del gioco legale è l’occasione per fare il punto sulle reti di offerta attive sul territorio italiano, ed in particolare per le sale specializzate ed i pubblici esercizi non specializzati, diversi da tabaccherie e rivenditori di generi di monopolio, attivi con offerte di gioco: punti vendita che propongono principalmente apparecchi da intrattenimento a piccola vincita, corner di scommesse, gioco del bingo e videolotterie all’interno delle gaming halls.
Entra in vigore oggi, 4 aprile 2024, il decreto legislativo n. 41/2024 che, in attuazione dell’art. 15 della Legge delega per la riforma fiscale (L. n. 111/2023), contiene la nuova disciplina dei giochi a distanza (on-line), le cui disposizioni attuative saranno successivamente adottate dall’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli.
Fino al 20 aprile le imprese sono ancora in tempo per rispondere alla Survey 2024 dell’AGCOM sul Regolamento (UE) 2019/1150 in materia di platform to business (“P2B”) ed il Regolamento (UE) 2022/2065, c.d. Digital Services Act (“DSA”).
Verona Vinitaly Sala Puccini, 15 aprile 2024 | ore 15.00
Negli ultimi anni le imprese, di qualunque settore, hanno manifestato una certa propensione a ridimensionare il magazzino al fine di alleggerirne i costi. Il magazzino, infatti, va gestito con grande oculatezza tenendo costantemente in equilibrio sell in e sell out. Basta poco per generare costi aggiuntivi quando le giacenze aumentano senza che ve ne sia fondata ragione o mancati ricavi quando si determinano rotture di stock per una scorretta gestione delle scorte.