È stata pubblicata in Gazzetta Ufficiale l’Ordinanza del Ministero della Salute che colloca, a partire da oggi, 11 febbraio 2021, la Puglia in zona c.d. “gialla” (tale Regione era in zona “arancione” a partire dallo scorso 17 gennaio).
Il 17 dicembre 2020 è stato sottoscritto tra Fipe e Alma (scuola internazionale di cucina), un protocollo d’intesa al fine di diffondere congiuntamente la cultura e la professionalità nel mondo della cucina e dell’ospitalità, attraverso attività promozionali, formative e di scambio.
icini e Connessi è l’iniziativa della Ministra per l’Innovazione tecnologica e la Digitalizzazione per sostenere i pubblici esercizi, i negozi di prossimità e le piccole imprese attraverso piattaforme online e servizi digitali finalizzati a promuovere le attività.
Il clima di fiducia scende a 22,9, ben 69 punti al di sotto del valore registrato un anno fa (91,7). I giudizi sulle prospettive di breve termine segnati da forte pessimismo.
Pubblicate in Gazzetta Ufficiale le 5 ordinanze firmate da Speranza che collocano in area arancione le Regioni Calabria, Emilia Romagna, Lombardia, Sicilia e Veneto
A partire da lunedì 11 gennaio:
In data odierna si è tenuta una riunione, fortemente voluta dal Ministero dello Sviluppo economico e presieduta dal sottosegretario Alessia Morani, tra i vertici di Fipe Confcommercio e Fiepet Confesercenti ed alcuni componenti del Comitato tecnico scientifico assistiti da rappresentanti dell’Inail e dell’Istituto Superiore di Sanità. Durante l’incontro le due associazioni datoriali hanno presentato alcune proposte per una possibile e graduale riapertura in sicurezza delle attività di somministrazione. Il Cts ha manifestato grande attenzione e si è riservato di valutare le proposte nel merito già nel corso della prossima settimana.
Oltre 100 servizi offerti gratuitamente nel contesto di “Solidarietà Digitale”, l’iniziativa nata per facilitare l’acquisto di beni e servizi sostenendo i pubblici esercizi ed il commercio di prossimità in questa fase di emergenza sanitaria.
Oltre 100 servizi offerti gratuitamente nel contesto di “Solidarietà Digitale”, l’iniziativa nata per facilitare l’acquisto di beni e servizi sostenendo i pubblici esercizi ed il commercio di prossimità in questa fase di emergenza sanitaria.
Restituire la dignità al settore dei Pubblici esercizi, attraverso un piano ben definito che conduca a una riapertura in sicurezza dei locali. Una riapertura anche graduale, purché stabile e in grado di garantire l’effettiva possibilità di lavoro a 300mila imprese, che negli ultimi 12 mesi hanno registrato circa 38 miliardi di euro di perdita di fatturato.
Ho un ristorante e la mia Regione è stata collocata in zona arancione. È possibile svolgere presso il mio locale attività di mensa per i dipendenti di una ditta sulla base di un semplice contratto? Con nota n. 004779 del 22.01.2021, il Ministero dell’Interno ha chiarito che, ai sensi dell’art. 2, comma 4, lett. c) del DPCM del 14 gennaio 2021 (cfr. news Fipe) - disposizione relativa alla c.d. “area arancione” che prevede, da un lato, la sospensione delle attività dei servizi di ristorazione eccenzion fatta per i servizi di delivery e take away e, dall’altro, la prosecuzione delle attività delle mense e del catering continuativo su base contrattuale - deve ritenersi consentito lo svolgimento, nel rispetto delle misure di contenimento del contagio, dell’attività di ristorazione all’interno dei pubblici esercizi in favore di lavoratori di aziende, con le quali l’esercizio abbia instaurato un rapporto contrattuale avente ad oggetto la somministrazione di alimenti e bevande.