La Fipe Confcommercio sui nuovi regolamenti igienici imposti agli arrostitori: «Dietro i fornelli siamo tutti uguali».
Non importa se cucini un panino con la salsiccia o un piatto di spaghetti con arselle e bottarga. Per i ristoratori non esistono differenze: dietro i fornelli si è tutti uguali. «Le norme igieniche devono valere per tutti, nei ristoranti così come nelle sagre di paese». Gavina Braccu, ristoratrice e presidente della Fipe-Confcommercio gallurese, ha seguito il dibattito sulle linee guida della Comunità europea su cui dovranno vigilare le aziende sanitarie locali.
I prezzi dei beni e dei servizi turistici salgono di sette decimi di punto sul mese precedente mentre la variazione sullo stesso mese del 2015 si consolida a -1,6%. Alla flessione continua a contribuire il forte decremento dei trasporti (-2,8%), degli alloggi (-2,7%) e delle vacanze organizzate (-1,3%). La variazione tendenziale dei prezzi della ristorazione si conferma al +1,3%.
A giugno 2016 i prezzi dei servizi di ristorazione commerciale (bar, ristoranti, pizzerie, ecc.) fanno registrare una variazione dello 0,2% rispetto al mese precedente e dell’1,1% rispetto allo stesso mese di un anno fa. Per la ristorazione collettiva l’incremento invece è del 2,5%. L’inflazione acquisita per l’anno in corso si attesta rispettivamente sull’1,0% e sul 2,4%, mentre per l’intero settore sul +1,1%.
Nel secondo trimestre 2016 il clima di fiducia delle imprese di ristorazione migliora nel confronto con lo stesso periodo del 2015 (+7,2%) ma si affievolisce la spinta positiva registrata nel corso del 2015.
Restano improntate a cautela le valutazioni degli imprenditori verso le prospettive di breve termine mentre permane incertezza sulla crescita dell’occupazione.
A maggio 2016 la dinamica dei prezzi della ristorazione commerciale (bar, ristoranti, pizzerie) risulta in controtendenza rispetto al trend dell’inflazione generale facendo segnare una variazione nulla rispetto al mese precedente e dell’1,0% rispetto allo stesso mese di un anno fa (a livello generale il tendenziale è stato pari a -0,3%). Per la ristorazione collettiva l’incremento tendenziale è, invece, del 2,4%.
I prezzi dei beni e dei servizi turistici registrano un ulteriore balzo all’indietro passando da un tendenziale di -1,4% di aprile ad un tendenziale di -1,6% a maggio.
Il sensibile calo è da imputarsi soprattutto al forte decremento dei trasporti (-3,0%), dei beni e servizi turistici specifici e non specifici (-3,3%) e degli alloggi (-2,1%).
Luca Patanè, presidente e amministratore delegato di Uvet, e presidente di Confturismo, ha ricevuto la carica di Cavaliere del lavoro. Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella, su proposta del ministro dello Sviluppo Economico Carlo Calenda, ha nominato 25 nuovi cavalieri, di cui Luca Patanè è l’unico imprenditore nell’industria del turismo. Tra le principali motivazioni il merito diaver dato vita a un’azienda sempre in crescita e in evoluzione, in grado di creare continuamente nuovi posti di lavoro.
Nel primo trimestre del 2016 l’indice del fatturato (valore corrente che incorpora la dinamica di quantità e prezzi) delle imprese di ristorazione (bar, ristoranti, mense) è stato pari a 88,7 segnando una variazione positiva, rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, del 2,4%. Un risultato che conferma il trend di crescita della domanda per il quale, tuttavia, si deve considerare che il confronto avviene con un trimestre particolarmente negativo come è stato il primo del 2015.
Negativo il saldo tra le imprese iscritte e cessate nei “servizi di ristorazione” per l’anno 2015
A livello nazionale il settore ha perso 3 imprese ogni 100 attive con una sostanziale omogeneità a livello territoriale.
I prezzi dei beni e dei servizi turistici registrano un ulteriore balzo all’indietro passando da un tendenziale di -0,3% a marzo ad un tendenziale di -1,4% ad aprile. Il sensibile calo è da imputarsi soprattutto al forte decremento dei trasporti (-3,8%), delle vacanze organizzate (-3,5%) e dei beni e servizi turistici specifici e non specifici (-3,4%). La variazione tendenziale dei prezzi della ristorazione registra un +1,3% mentre quella degli alloggi cala di circa un punto percentuale.
17-05-2016