È con grande dolore che la Federazione comunica la scomparsa di Giorgio Buratti, storico dirigente Fipe.
Aveva iniziato quasi 40 anni fa a gestire il bar interno della Confcommercio di via dei Solteri per poi diventare parte integrante del sindacato a cui aveva dedicato la sua vita.
Conferenza delle Regioni: ampliate e integrate le linee guida che ora comprendono anche le schede per la riapertura di discoteche, congressi e cerimonie, sale bingo.
È stata pubblicata in Gazzetta Ufficiale la Legge 5 giugno 2020, n. 40, di conversione in legge, con modificazioni, del D.L. n. 23/2020 c.d. “Liquidità”.
Tra le diverse modifiche introdotte nel corso dell’iter parlamentare, si segnalano, come di particolare rilievo, quelle concernenti:
L’Agenzia delle entrate con la risoluzione n. 32/e il 6 giugno ha dichiarato che è possibile utilizzare il credito d’imposta del 60 per cento del canone mensile in compensazione parziale per la locazione, il leasing o la concessione di immobili ad uso non abitativo destinati allo svolgimento di attività industriali, commerciali, artigianali, agricole.
Come già comunicato precedentemente, la Conferenza delle Regioni e delle Province autonome ha ritenuto di aggiornare e integrare, da ultimo in data 25 maggio 2020, le “Linee guida per la riapertura delle Attività Economiche e Produttive” di cui all’Allegato 17 del DPCM del 17 maggio 2020.
Il D.L. n. 34/2020 c.d. “Rilancio” prevede un duplice sostegno in favore delle imprese per spese e investimenti necessari alla riapertura in sicurezza delle attività economiche.
Dal 1° maggio e fino al prossimo 31 ottobre i pubblici esercizi titolari di concessioni o di autorizzazioni concernenti l'utilizzazione del suolo pubblico sono esonerati dal pagamento della TOSAP e del COSAP.
Come noto, la Federazione, durante le due audizioni svoltesi nella giornata di ieri - una presso la Camera dei Deputati e l’altra al Senato della Repubblica - ha ribadito la necessità di adottare misure emergenziali di sostegno maggiormente incisive per il settore, esortando il Governo, tra l’altro, a provveder a una riforma fiscale e burocratica che consenta al comparto di far fronte anche ai nuovi stili di consumo post Covid 19.
La variazione più bassa mai registrata
Nel primo trimestre del 2020 l’indice del fatturato (valore corrente che incorpora la dinamica sia delle quantità sia dei prezzi) delle imprese che erogano servizi di ristorazione (bar, ristoranti, mense) è stato pari a 70,9 segnando una variazione rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente del -23,8%.