
LE FAMIGLIE SCELGONO IL FINE SETTIMANA LUNGO
Una valutazione sull’andamento dell’estate per i pubblici esercizi.
L’instabilità’ delle condizioni meteo del mese di agosto non ha compromesso i risultati di una stagione che, a consuntivo, sarà senz’altro migliore di quella dell’anno precedente. Oltretutto per la fine dell’estate, si attendono giornate di bel tempo che favoriranno ulteriormente i flussi turistici verso le località balneari e, conseguentemente, anche i consumi nei pubblici esercizi.
Le vacanze estive degli italiani ed il turismo straniero nel nostro Paese si caratterizzano quest’anno per un trend positivo a conferma delle previsioni comunicate dal Centro Studi Fipe all’inizio del mese di luglio. Dopo cinque anni di contrazione la domanda turistica interna è tornata a crescere, e insieme ad essa anche la spesa per le vacanze che vale circa 40 miliardi di euro per il periodo da luglio a settembre, con un incremento del 2,2% rispetto al 2014. Le presenze turistiche nel nostro Paese ammontano, sempre nel periodo estivo, a 414 milioni (181 milioni solo ad agosto, 136 dei quali italiani e 45 stranieri). Dei 40 miliardi di spesa, 14 provengono dalle tasche dei turisti stranieri. Insomma, finalmente un segnale positivo dal turismo interno fondamentale per ridare ossigeno a tutto il settore. La ristorazione si conferma nuovamente pilastro insostituibile dell’offerta turistica nazionale mentre è acquisito che Expo abbia dato un contributo importante per accrescere l’immagine e l’interesse turistico nei confronti del nostro Paese.
L’andamento positivo delle presenze ha visto una ripartizione piuttosto omogenea tra single e famiglie. Anche se con formule diverse rispetto al passato, le famiglie non hanno rinunciato a qualche giorno di vacanza, magari preferendo periodi più brevi, oppure focalizzandosi su fine settimana lunghi. In ogni caso le presenze in aumento hanno costituito un toccasana per tutte le principali strutture ricettive e per i pubblici esercizi: come evidenziato dai dati previsionali circa un quarto della spesa turistica in queste vacanze è stata utilizzata per il cibo, con un incremento del 2,3% rispetto all’anno scorso.
L’estate 2015 conferma il trend che vede negli anni una crescita costante nell’utilizzo, da parte dei turisti, dei servizi web e mobile per la prenotazione dei servizi turistici e, più in generale, per il monitoraggio delle strutture. Smartphone e tablet sono ormai a pieno titolo degli assistenti di viaggio utilizzati prima, durante e dopo le vacanze per guidare il processo di scelta, pianificazione e prenotazione e perfino per veicolare i livelli di gradimento del soggiorno.