Luca Galtieri, per Striscia la Notizia, il 9 marzo si è recato a Rovereto presso all'Istituto di Formazione Professionale Alberghiero in provincia di Trento, dove l'Associazione Ristoratori del Trentino erano presenti per presentarci la ricetta del giorno a base di avanzi e scarti di cibo.
In Italia si buttano circa 4,2 milioni di tonnellate di cibo, di cui il 53 per cento a casa e il 9 per cento tra ristoranti, mense e catering. La Fipe Confcommercio ha avviato una campagna per sensibilizzare clienti e ristoratori. «Se il cliente non chiede di portare a casa il cibo avanzato, dobbiamo essere noi a farla passare come una richiesta giusta e, perché no, anche cool», dice la chef Antonia Klugmann.
E’ in crescita l’attenzione della legislazione nazionale ed europea in ordine alla riduzione dello spreco alimentare presso le attività di ristorazione proponendo obblighi, sanzioni, target da raggiungere. Anche la percezione dei consumatori sul tema è alta: secondo l’80% il problema dello spreco alimentare nella ristorazione è percepito come urgente/importante e il 61% ritiene che il problema dello spreco alimentare nella ristorazione sia molto elevato/più elevato rispetto a quello domestico.
La Federazione Fipe Confcommercio ha lanciato l’iniziativa “Il nostro impegno contro lo spreco alimentare – idee e strumenti per il Sistema associativo”. L’iniziativa è la risposta della Federazione alla crescente attenzione della legislazione nazionale ed europea in ordine alla riduzione dello spreco alimentare presso le attività di ristorazione proponendo obblighi, sanzioni, target da raggiungere.