E’ bene chiarire fin da subito che anche a seguito del Provvedimento sopra citato l’attività di ristorazione di alimenti e bevande con consegna a domicilio resta consentita.
Infatti, per gli esercizi di ristorazione resta salva la facoltà il servizio di delivery in quanto consentito a livello regionale dall’art. 1, punto 1.3, lett. a), norma che, non essendo stata sospesa dai giudici lombardi, resta tutt’ora in vigore, e lo sarà (salvo modifiche) fino al prossimo 3 maggio.
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24-04-2020