In caso di accertamento di tale violazione sarà prevista la cumulabilità delle sanzioni e si configurerebbero tanti illeciti per quante giornate di lavoro “in nero” sono state retribuite.
Infine, inoltre, viene confermata dall’Ispettorato la diffida accertativa in caso di erogazione della retribuzione in contanti inferiore all’importo dovuto in ragione del CCNL applicato dal datore di lavoro.
allegato:
Nota n. 9294 del 9/11/2018 - Ispettorato Nazionale del Lavoro
21-11-2018