Auspicabilmente già a inizio settimana prossima i sindaci dovrebbero essere in grado di distribuire tali buoni spesa con il supporto della protezione civile e dei servizi di assistenza sociale. Il Governo si è appellato alla grande distribuzione affinchè si possa aggiungere un 5/10% di sconto a chi acquista con questi buoni spesa. Tali risorse dedicate potranno essere rafforzate da ciascun comune (o dall’ANCI, con un riparto pro quota in base alle esigenze) con donazioni defiscalizzate di generi alimentari o di buoni d’acquisto o buoni sconto da parte di privati, di produttori, dei distributori.
Il Ministro Gualtieri è intervenuto a seguire, annunciando che il provvedimento renderà immediatamente disponibili le risorse ai Comuni a cui si anticipa l’erogazione di 4 miliardi e 300 milioni del FSC, a cui si aggiungono 400 milioni che verranno distribuiti ai comuni per l’erogazione immediata di un aiuto alle persone in difficoltà sia attraverso l’erogazione di buoni spesa che attraverso la diretta distribuzione di beni di prima necessità. La misura dovrebbe essere operativa, secondo le dichiarazioni di Gualtieri, da subito.
Il Sindaco di Bari e Presidente dell’ANCI, Antonio Decaro, è intervenuto in videoconferenza anticipando i criteri con cui tale somma verrà distribuita: il provvedimento sarà a zero burocrazia per dare la possibilità ai servizi sociali di conferire subito tali buoni alla popolazione e i criteri di distribuzione delle risorse tra i Comuni sono definiti sulla base dell’indice di povertà di ciascun Comune.
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28-03-2020