Coronavirus, il protocollo di sicurezza Fipe per la ripartenza
- Category: Note per la stampa 2020
- Created: 25 Aprile 2020
Stoppani: “noi siamo pronti, ma servono contributi immediati, regole e politiche di visione per dare prospettive ad un settore in profonda crisi”
Coronavirus, Fipe appoggia il flashmob dei ristoratori in protesta
- Category: Note per la stampa 2020
- Created: 28 Aprile 2020
Il presidente Stoppani: “Bisogna anticipare le riaperture. Le aziende stanno morendo, gli aiuti non arrivano e si rischiano infiltrazioni mafiose”
Coronavirus, il grido d’allarme di Fipe arriva alla Camera
- Category: Note per la stampa 2020
- Created: 29 Aprile 2020
Roberto Calugi: “Da un nostro sondaggio, solo l’1,4% delle imprese ha ottenuto prestiti. Servono subito i contributi a fondo perduto e un piano condiviso per ripartire”
La petizione Fipe supera quota 21mila firme
- Category: Note per la stampa 2020
- Created: 04 Maggio 2020
“Contributi a fondo perduto subito e riapriamo in sicurezza il 18 maggio”
Fase 2, Fipe: “Togliere subito le multe ai manifestanti di Milano. Siamo sommersi di debiti, ci serve ossigeno”
- Category: Note per la stampa 2020
- Created: 06 Maggio 2020
“Multare i ristoratori milanesi, accusandoli di assembramento, è come sparare sulla croce rossa. Questa non era una manifestazione organizzata dalla Fipe, ma chiedo allo Stato di mettersi una mano sulla coscienza e fare un gesto di apertura nei confronti di imprenditori e lavoratori disperati. Allo stesso tempo, però, è importante che i ristoratori comprendano che, soprattutto in questo momento, è fondamentale non farsi prendere la mano: le proteste sono sacrosante ma le manifestazioni devono essere organizzate in modo serio, coinvolgendo prefetture e forze dell’ordine e nel rispetto della sicurezza di tutti. Altrimenti finiscono per essere contro producenti”.
Fase 2: “Se volete un distanziamento di 4 metri, allora lasciateci chiusi. Vivremo sulle spalle dello stato”
- Category: Note per la stampa 2020
- Created: 09 Maggio 2020
“I casi sono due: o si riaprono i locali, dando ai ristoratori la possibilità di lavorare in sicurezza, con protocolli organizzativamente praticabili ed economicamente sostenibili, seppur con capienze ridotte, oppure è preferibile tenere tutto chiuso. A quel punto lo Stato dovrà in qualche modo aiutare 1,25 milioni di persone che dovranno vivere sulle sue spalle, almeno fino quando il Coronavirus sarà stato vinto”.
Fase 2, Fipe: “Con una persona ogni 4 metri quadri, perderemo il 60% dei posti nei ristoranti”
- Category: Note per la stampa 2020
- Created: 11 Maggio 2020
Se le indiscrezioni circa le misure di distanziamento previste dal governo, con una persona ogni 4 metri quadri, venissero confermate, i ristoranti italiani perderebbero in un sol colpo 4 milioni di posti a sedere, ovvero il 60% del totale.
DL Rilancio, Fipe: “Una boccata d’ossigeno, ma è solo l’inizio. Il parlamento lo renda subito operativo”
- Category: Note per la stampa 2020
- Created: 15 Maggio 2020
“Il DL Rilancio approvato dal governo è sicuramente una salutare boccata d’ossigeno per il settore dei Pubblici Esercizi, anche se resta necessario e urgente fare di più. Il provvedimento recepisce alcune delle richieste avanzate dalla Federazione: dalla soppressione delle clausole di salvaguardia in materia di conti pubblici, alla previsione dei contributi a fondo perduto a titolo di ristoro delle cadute di fatturato, l’estensione a tre mensilità e la cedibilità del credito d’imposta per locazioni commerciali ed affitti d’azienda, l’abbuono del primo versamento IRAP, l’ulteriore proroga a settembre per i versamenti dei tributi e dei contributi sospesi per aprile e maggio, il rafforzamento fino ad ulteriori 9 settimane degli strumenti di cassa integrazione.
Fase 2, sette locali su 10 sono pronti a riaprire, ma 377mila dipendenti resteranno a casa
- Category: Note per la stampa 2020
- Created: 17 Maggio 2020
Indagine dell’Ufficio studi di Fipe: i titolari hanno già acquistato le mascherine e sanificato bar e ristoranti. Ma le previsioni negative sui fatturati
Fase 2, Fipe: “I gestori dei bar contro la movida irresponsabile. Noi ci siamo ma le forze dell’ordine ci aiutino”
- Category: Note per la stampa 2020
- Created: 21 Maggio 2020
“Se tra dieci giorni la curva dei contagi dovesse tronare a salire e fosse necessario disporre ulteriori chiusure, sarebbe un dramma per tutti. Dopo 3 mesi di lockdown, sarebbe il colpo mortale per un settore già in ginocchio.