Così Lino Enrico Stoppani, presidente di Fipe – Federazione Italiana dei Pubblici Esercizi, commenta le indiscrezioni uscite sulla stampa circa le misure di distanziamento tra i tavoli che il Governo sarebbe pronto a prendere prima di autorizzare la riapertura dei Pubblici Esercizi.
“Noi ristoratori crediamo che si possa riaprire garantendo la sicurezza sanitaria dei nostri avventori e quella economica degli imprenditori senza le esagerazioni che circolano. Per questo abbiamo promosso un protocollo sanitario per il settore, redatto con il contributo di un virologo, e lo abbiamo trasmesso al governo. A distanza di 10 giorni non abbiamo ancora ricevuto nessun riscontro, anche se sollecitato. È inaccettabile questo modo di operare, sbagliato nel metodo, perché vengono imposte regole calate dall’alto, senza un costruttivo confronto con la categoria. E sbagliato nel merito, perché impone procedure lontane dalle realtà del settore che dovrebbe applicarle”.
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Ufficio Stampa FIPE Roma, 9 maggio 2020 –