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Indagine congiunturale sulla ristorazione commerciale
I trimestre 2023
Il clima di fiducia resta a quota 116,7 (nel I trimestre 2022 era 92,5). I giudizi sulle aspettative per il secondo trimestre del 2023 sono positivi sia in termini economici che occupazionali.
Tra recupero e difficoltà: un settore affamato di (buon) lavoro
Il Rapporto Ristorazione 2023 racconta di un “rovesciamento” di fronte, poiché nell’anno appena trascorso abbiamo visto rivelarsi l’altra faccia della crisi post-pandemica: dalla crisi della domanda si è passati nel volgere di pochi mesi ad affrontare una crisi di costi.
Fatturato della ristorazione IV trimestre 2022
Nel quarto trimestre del 2022 l’indice grezzo del fatturato (valore corrente che incorpora la dinamica sia delle quantità sia dei prezzi) delle imprese della ristorazione cresce rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente del 20,8%.
La dinamica dei prezzi nei Pubblici Esercizi – Gennaio 2023
A Gennaio 2023 i prezzi dei servizi di ristorazione commerciale (bar, ristoranti, pizzerie, ecc.) fanno registrare una variazione dello 0,5% rispetto al mese precedente e del 7,4% rispetto allo stesso mese di un anno fa.
A Dicembre 2022 i prezzi dei servizi di ristorazione commerciale (bar, ristoranti, pizzerie, ecc.) fanno registrare una variazione dello 0,4% rispetto al mese precedente e del 7,4% rispetto allo stesso mese di un anno fa.
Lo slancio positivo registrato nel terzo trimestre si trascina anche al quarto trimestre dell’anno.
Il clima di fiducia sale a 116,6 (nel 2021 era 83,8 e nello stesso periodo del 2019 era 91,7).
A Novembre 2022 i prezzi dei servizi di ristorazione commerciale (bar, ristoranti, pizzerie, ecc.) fanno registrare una variazione dello 0,9% rispetto al mese precedente e del 7,3% rispetto allo stesso mese di un anno fa.
Fatturato della ristorazione III trimestre 2022
Nel terzo trimestre del 2022 l’indice grezzo del fatturato (valore corrente che incorpora la dinamica sia delle quantità sia dei prezzi) delle imprese della ristorazione cresce rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente del 17,0%, per effetto di una stagione estiva particolarmente brillante, ma resta ancora sotto di oltre quattro punti percentuali rispetto al III trimestre 2019.