Il tema dello spreco alimentare è sempre più centrale nelle politiche del settore della ristorazione, non solo per ragioni etiche e ambientali, ma anche per la necessità di ottimizzare costi e risorse.
Il comparto, tradizionalmente più attento alla gestione degli ingredienti rispetto all’ambito domestico, sta investendo in formazione, innovazione e iniziative concrete per ridurre al minimo gli sprechi. Tra queste, particolare attenzione è dedicata al recupero degli avanzi tramite il cosiddetto “rimpiattino“, al coinvolgimento del cliente in scelte consapevoli e alla promozione di modelli di sostenibilità sociale e ambientale, anche attraverso collaborazioni e protocolli d’intesa.