Von der Leyen: modernizzazione, lavoro ed agevolazioni per le PMI
Lo scorso 13 settembre, durante la sessione plenaria del Parlamento europeo a Strasburgo, si è tenuto il consueto discorso sullo stato dell’Unione Europea da parte della Presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen.
La Presidente ha affermato l’importanza dell’agenda economica in vista delle prossime elezioni europee, focalizzando l’attenzione su investimenti, innovazione e modernizzazione come chiave strategica per la crescita. Altrettanto fondamentali rimangono le misure per sostenere persone e lavoro, temi che si legano inevitabilmente con la concorrenza, la quale, per funzionare, deve svolgersi in maniera equa.
Von der Leyen ha poi ribadito l’importanza dell’indipendenza dell’approvvigionamento alimentare, tematica influenzata dalle conseguenze dell’aggressione russa all’Ucraina, con risvolti importanti nel mondo del lavoro.
E’ stata poi rimarcata la centralità del mercato del lavoro, le problematiche legate all’inflazione e la necessaria semplificazione dell’attività economica per le imprese. Riguardo quest’ultimo punto, in particolare, la Presidente ha specificato che sotto la presidenza belga del Consiglio dell’UE verrà convocato un nuovo vertice delle parti sociali, fulcro per il futuro del lavoro e della contrattazione collettiva.
L’attenzione è infine stata rivolta alle agevolazioni per le attività economiche. E’ stato ribadito che le PMI vivono un momento di grande difficoltà, sono meno produttive e perdono opportunità di crescita, e per tali motivi la Commissione nominerà un rappresentante speciale per le PMI, il quale avrà il compito di parlare direttamente dei loro problemi quotidiani. Von der Leyen ha poi affermato la necessità per le imprese di accedere alle nuove tecnologie e preservare il vantaggio europeo su quelle emergenti, in modo da garantire una ripresa anche in chiave di modernizzazione ed innovazione generale delle varie attività economiche.